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Televisioni inglesi: i canali del digitale terrestre e non solo

Se vuoi sapere quali sono le televisioni inglesi più importanti, questo è l’articolo che fa per te!

Abbiamo deciso di raccogliere in un unico posto tutte le informazioni sulle televisioni inglesi che si possono trovare in rete.

Devi sapere infatti che spesso i programmi inglesi sono stati presi come esempio da molte televisioni di altri Paesi, come anche l’Italia.

Se consulti una guida TV UK potrai facilmente vedere come sia ampia la varietà di programmi TV inglesi che gli spettatori hanno a disposizione.

Ma cerchiamo di comprendere qual è la formula del successo dei canali televisivi inglesi, analizzando proprio tutte le caratteristiche dei canali TV inglesi.

Innanzitutto ti diciamo che in Gran Bretagna i canali delle televisioni inglesi sono sei.

Di questi, cinque fanno parte dell’offerta della TV analogica esistente da tanto tempo nel Paese.

Successivamente a questi canali si è aggiunta anche la televisione digitale di Murdoch, che corrisponde all’italiana Sky.

In inglese TV dall’offerta molto ampia, che comprende in particolare i canali BBC 1, BBC 2, Channel 4, ITV, Channel Five e, come abbiamo già accennato, anche la BSkyB.

Analizziamo tutto più nello specifico, tenendo conto dei programmi televisivi inglesi e del successo che questi ultimi hanno non solo in Gran Bretagna, ma anche in molti altri Paesi del mondo, tanto da rappresentare spesso format esportati in altri Stati.

BBC – British Broadcasting Corporation

Il vero e proprio servizio pubblico della Gran Bretagna dal punto di vista delle televisioni inglesi è proprio la BBC.

Si tratta della società televisiva più antica di tutto il mondo e questo non fa altro che dimostrare il grande valore di questo network di reti televisive, un contributo interessante per tanti Paesi.

Questa televisione è stata fondata nel 1922.

Sono passati però alcuni anni prima che diventasse pubblica, una trasformazione che è avvenuta nel 1927.

Come succede nel nostro Paese, i cittadini britannici pagano un canone, che rappresenta il sostentamento per questa società televisiva pubblica.

A differenza della nostra Rai, però, nei canali della BBC non è mai presente pubblicità.

Sono numerosi i canali del servizio pubblico inglese.

Possiamo citare ad esempio i due BBC One e BBC Two, che sono nati in origine come facenti parte dell’offerta analogica.

Con l’arrivo del digitale si sono aggiunti numerosi altri canali della BBC, come BBC Three, BBC Four, BBC Parliament, CBBC Channel e BBC News 24.

Questa società, una delle più importanti televisioni inglesi, può contare su 4 miliardi di sterline ogni anno.

La maggior parte del giro d’affari della BBC deriva proprio dagli abbonamenti sostenuti dai cittadini inglesi, mentre “solo” un miliardo proviene dai diritti che altre televisioni di tutto il pianeta pagano per acquistare programmi di diverso genere, principalmente a carattere scientifico e informativo.

Il canone nella TV inglese

Il canone televisivo rappresenta in Gran Bretagna una tassa che i telespettatori della televisione pubblica devono pagare per usufruire del servizio.

Come abbiamo già indicato, il canone serve a rendere migliore il servizio pubblico offerto dalla BBC.

Proprio per mezzo di questo completo finanziamento è possibile evitare la presenza di pubblicità nelle reti della tv pubblica.

Come accade in Italia, il canone in questione è dovuto da tutti i cittadini che risiedono in una città inglese e che hanno a disposizione un apparecchio che sia capace di ricevere oppure di registrare le trasmissioni televisive della televisione pubblica.

Naturalmente in questo elenco non troviamo soltanto il televisore, ma anche piattaforme video di vario genere, i computer e gli smartphone.

Non si deve pagare il canone in alcuni casi, quando ad esempio non si usa il televisore per guardare la TV, ma solo per giocare, quando si utilizza un piano tariffario sullo smartphone esclusivamente per usare internet o per mandare messaggi su WhatsApp oppure quando si ha un’età superiore a 75 anni.

Il canone deve essere pagato per ogni famiglia e non è dovuto da ogni persona del nucleo familiare.

ITV – Independent Television

Tra le altre televisioni inglesi non possiamo non citare ITV, la cosiddetta Independent Television.

L’origine di questa televisione va fatta risalire al 1955.

Originariamente aveva l’obiettivo di competere con le reti del servizio pubblico, ma in seguito ha subito un processo di fusione molto particolare tra diverse società di tipo commerciale.

Attualmente la Independent Television può contare sulle risorse finanziarie che derivano interamente dalla pubblicità che vende sui canali.

Per quanto riguarda gli ascolti, questa televisione è sicuramente la prima tra le reti private.

Offre un’offerta di programmi molto ampia nei suoi canali ITV 1 e nei canali inglesi digitale terrestre ITV 2, ITV 3, ITV 4 e diversi altri.

Channel 4

Continuiamo a parlare di canali UK e di televisioni inglesi citando Channel 4, la cui fondazione va fatta risalire al 1982.

Si trattava di un canale su base statale, anche se riceveva finanziamenti di partner commerciali.

È possibile rintracciare in questa televisione alcuni canali in inglese sul digitale terrestre, come E4, More 4 e Film 4.

Channel 5

Per quanto riguarda le televisioni inglesi nate come analogiche e arricchite dal digitale, possiamo citare anche Channel 5, il canale il cui nome reale è Five.

Questa società televisiva, che offre canali inglese digitale terrestre, è nata nel 1997 e comprende alcune reti come Five US.

Attualmente la società è sotto il controllo del gruppo RTL.

I canali inglesi sul digitale terrestre

Il digitale terrestre in Gran Bretagna è nata nel corso degli anni ’90 con la società ONdigital.

In seguito ad un fallimento, è stata sostituita dalla società Freeview.

Si tratta di un servizio che viene offerto in maniera completamente gratuita da un consorzio di reti che viene controllato da numerose televisioni inglesi, tra le quali anche la BBC, ITV e Channel 4, che abbiamo già citato.

Chi ha a disposizione un decoder può entrare a far parte dell’offerta fornita dai canali nati come terrestri che abbiamo citato, oltre che dai canali nati già in digitale e quindi i canali inglesi sul digitale terrestre.

Naturalmente non rientrano nell’offerta gratuita le reti del servizio premium.

Le pay TV inglesi e le televisioni via cavo

I programmi TV inglese non finiscono però qui, perché a disposizione di chi accende il televisore ci sono molte altre reti televisive, che rientrano nella TV via cavo o nella pay TV.

Tra le televisioni inglesi dobbiamo citare per esempio anche British Sky Broadcasting, un servizio di TV satellitare che è sotto la gestione della società di Rupert Murdoch.

Si tratta del servizio che corrisponde a quello offerto da Sky in Italia.

In Gran Bretagna sono a disposizione tantissimi canali per un’offerta molto ampia, che mette a disposizione dei telespettatori reti come Sky One, Sky Two, Sky Three, Sky Sports e Sky Movies.

Un’altra tra le televisioni inglesi di cui vogliamo parlarti è Flextech, una società gestita da NTL, che fornisce un servizio via cavo.

Tra i canali TV messi a disposizione da questa società ci sono ad esempio Trouble, Bravo e LIVINGtv.

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