Padova è una città italiana situata nella regione Veneto e che per una serie di validi motivi merita di essere visitata. La città offre piccole e speciali sorprese che lasciano i visitatori con la sensazione di aver trovato un importante pezzo d’Italia. Un itinerario di quattro giorni è più che sufficiente per scoprire la maggior parte delle attrazioni di Padova, soprattutto soffermandosi su alcune che per molti versi sono considerate imperdibili. Per saperne di più sulle opportunità di visitare questa città è possibile fare riferimento al sito https://www.visitarepadova.it/.
L’antico giardino botanico
L’Orto Botanico di Padova è tra le attrazioni più famose della città. Il complesso tra l’altro è il più antico del mondo, creato nel 1545 ed è elencato oggi tra il Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Dal punto di vista strutturale l’Orto accademico vanta un giardino impostato all’insegna della biodiversità quindi con l’esposizione di numerose specie di piante come ad esempio gelsomini, fresie e acacie, per citarne alcune tra le più popolari.
La Cappella degli Scrovegni
Per gli amanti dell’arte in occasione di una visita nella città di Padova, è imperdibile un capolavoro di Giotto, il padre del Rinascimento italiano ed anche uno dei primi pittori che si allontanò dalle immagini piatte tipiche della tradizione bizantina. Guardando bene i volti dei vari personaggi ritratti si deduce tra l’altro che sono vividi e pieni di emozioni.
Gli affreschi di questa piccola Cappella sono semplicemente ipnotizzanti, anche se sfortunatamente non è possibile goderseli a lungo poiché il luogo è molto gettonato e quindi il flusso dei visitatori pone tali limiti in termini di tempo.
A dimostrazione di ciò basta sottolineare che per visitare la Cappella degli Scrovegni è necessario prenotare online i biglietti con largo anticipo. Va aggiunto che nel mese di giugno del 2021 la struttura è stata inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
La Basilica di Sant’Antonio
Quando si pensa a Sant’Antonio immediatamente il nome viene associato alla città di Padova di cui ne è anche il patrono. La Basilica forma un grande complesso insieme al Convento Francescano (una rete di cinque chiostri) e all’oratorio di San Giorgio.
Le reliquie del Santo sono invece conservate nella Cappella del Tesoro e rendono la struttura uno dei santuari internazionali più visitati al mondo. Bisogna anche dire che sul lato opposto della Basilica ci si può soffermare per ammirare la piazza e la statua del Gattamelata, opera del grande artista Donatello.
Il Prato della Valle
Il Prato della Valle è un’altra imperdibile attrazione di Padova. Si tratta nello specifico di un enorme ovale circondato da statue disposte a fila e ognuna con tanto di didascalia. Tuttavia nell’ammirarle è opportuno documentarsi con appositi dépliant in modo da capire a fondo di quale soggetto si tratta e perché si trova esposto.
Nel parco tra l’altro c’è anche una fontana circondata da panchine dove è possibile sedersi sia per guardare la fontana stessa che per ricaricare le proprie energie prima di mettersi in viaggio verso altre attrazioni della città. Un altro valido motivo per visitare Prato della Valle è che c’è un grande mercato delle pulci condiviso con uno ortofrutticolo.
Museo Nazionale di Villa Pisani
A Padova adagiato lungo la Riviera del Brenta si trova il Museo Nazionale di Villa Pisani, ossia un complesso di edifici di tardo barocco. Commissionata dalla famiglia patrizia Pisani di Venezia, la villa principale fu costruita all’inizio del XVIII secolo. Questo palazzo è composto da ben 144 stanze, un tempo accoglieva re, regine e imperatori, ma oggi è la sede di un museo nazionale contenente opere d’arte e mobili del XVIII e del XIX secolo. Il capolavoro affrescato di maggior interesse storico culturale è quello attribuito a Giovanni Tiepolo e dedicato proprio alla suddetta famiglia. Molto raffinato è l’imponente giardino circostante la villa, che è aperto al pubblico.