I migliori hashtag che i travel blogger dovrebbero usare

I migliori hashtag che i travel blogger dovrebbero usare

Nel mondo dei social network esistono tanti servizi, come Facebook e Instagram. Qui le persone iscritte possono appassionarsi dei contenuti di altre pur non conoscendole minimamente. Le foto ed i video possono fare il giro del mondo e diventare virali. Sembra assurdo, eppure è possibile, basta seguire dei piccoli indizi chiave.

Come possono fare il giro del mondo i contenuti dei travel blogger?

I travel influencer prendono questo nome proprio perché sono appassionati di viaggi e la loro passione la trasformano in lavoro. Pubblicano foto molto interessanti che colpiscono il pubblico che le guarda, video impeccabili e didascalie avvincenti. Per diventare, però, un lavoro vero e proprio, i contenuti devono essere visualizzati da un bel po’ di persone.

Più il numero dei followers è alto, più sono le interazioni, più lo sono i like, le ricondivisioni e i commenti, più il successo è alto. Come farsi conoscere però su queste famose piattaforme?

Come fanno i travel blogger a far conoscere i propri contenuti sui social?

I travel blogger, per far sì che le cose che pubblicano vengano viste, utilizzano gli hashtag. L’hashtag non è altro che un simbolo rappresentato dal “cancelletto” accompagnato da una parola chiave. Utilizzando questo semplice metodo, gli utenti posso facilmente ricercare una parola preceduta dall’hashtag e trovare tantissimi contenuti che la rappresentano. Chiaramente non tutte le parole che conosciamo riscuotono la stessa fama ed è per questo che i travel blogger devono cercare per bene quali siano quelle più visualizzate e ricercate.

Così facendo, le loro foto dei viaggi e le loro riprese sul luogo possono essere viste da tante persone. Sembrerà una sorta di gioco, anche se non molto semplice. Più hashtag noti utilizzano, più possibilità hanno di emergere nel mondo dei social.

Quali sono gli hashtag più utilizzati sui social dai travel blogger?

I travel blogger sono chiamati così perché sono persone che parlano dei loro viaggi e, tramite Internet, il mezzo ormai più noto, diffondono le loro esperienze. Pubblicano le foto e i video in modo che gli utenti possano godere della bellezza dei posti da loro visitati e, magari, con l’aiuto dei loro itinerari, possono organizzare un bel viaggio proprio da quelle parti.

Per fare ciò si servono di diversi hashtag come detto prima. I più visualizzati su queste piattaforme sono davvero tanti ma si può fare una cernita dei più utilizzati. Questi sono:

  • #travel: il più semplice di tutti gli hashtag inerenti per i travel blogger è proprio questo. La parola “travel” proviene dall’inglese e significa “viaggio”. Questa semplice parola, sempre preceduta dal cancelletto, vanta un uso maggiore del mezzo miliardo, circa 600 milioni.
  • #travelphotography: questo altro hashtag è molto importante perché sta proprio ad indicare che ciò che viene pubblicato sono delle autentiche foto di un viaggio compiuto. Sui social vanta un utilizzo di oltre 150 milioni.
  • #photooftheday: un altro hashtag sicuramente da non escludere perché viene utilizzato veramente tanto, quasi un miliardo.
  • #nature e #love: sono molto utilizzati in diversi campi e, se sono inerenti alle foto o ai video pubblicati dai travel blogger, è bene utilizzarli perché noti.
  • #instatravel: racchiude sempre la parola “travel” quindi “viaggio” ed è un hashtag che vanta più di 100 milioni di utilizzi.
  • #instagram: questo hashtag o semplicemente tag, sulla piattaforma di Instagram, appunto, riscuote davvero molta popolarità. Ha un utilizzo di circa 800 milioni.

Questi sono i più comuni. Una dritta da seguire è quella di utilizzare anche l’hashtag con il nome del luogo visitato e, essendo la lingua più diffusa l’inglese, di utilizzare le parole scelte sempre tradotte.