Chi ha studiato almeno una volta in Inghilterra ha familiarità con la parola “college”, perché è una delle tipologie di alloggio possibili per gli studenti.
Questa parola però nasconde diversi significati e altrettante opportunità per studenti e genitori interessati a un periodo di studio all’estero a Londra.
Vediamoli insieme a Antonella Crisafulli, Educational Consultant specializzata in programmi di studio all’estero in college.
I College inglesi come alloggio per le vacanze studio estive
Per le vacanze studio a Londra o nel Regno Unito in generale, di solito gli studenti hanno due scelte: vivere in famiglia o vivere e studiare in college.
Scegliere il college vuol dire vivere presso una scuola o università, e dormire nel residence della scuola insieme ad altri studenti internazionali.
“L’aspetto poco noto delle vacanze studio in college”- ci dice la dott.ssa Crisafulli- “è che oltre ai corsi di inglese estivi tradizionali, sono disponibili ormai moltissimi corsi mirati a intercettare interessi specifici degli studenti.”
Un esempio sono le summer schools di Arte e Design, Moda, Teatro e Musical, Science e STEM, oppure Business, e tanti altri, opportunità molto interessanti anche come orientamento universitario.
I College inglesi come università per corsi di laurea e master
Il termine College è anche un modo comune per indicare le università inglesi, ovvero i campus in cui frequentare un corso di laurea o un master.
In realtà, non tutte le università inglesi hanno propri residence, né un campus vero e proprio con il college come alloggio, specialmente a Londra centro.
Questo perché in città grandi come Londra è difficile trovare adeguati spazi per ospitare università, classi, laboratori, e anche il residence.
In questi casi, l’alloggio è spesso esterno all’università, in residence esterni spesso convenzionati.
Un esempio è la London School of Economics, UCL o l’Università di Westminster, che si trovano proprio in centro città a Londra.
I college inglesi come boarding schools
Le boarding schools sono parte integrante del sistema scolastico inglese.
Si tratta di scuole, solitamente private, che accolgono spesso più livelli di formazione, dall’asilo alla scuola media e la scuola superiore, in una realtà di campus che ricorda molto lo stile Hogwarts del film Harry Potter.
Ci racconta Antonella Crisafulli che “le boarding schools sono ancora poco conosciute in Italia, ma si tratta di realtà scolastiche di eccellenza sia per il livello di insegnamento, che per le strutture scolastiche, scientifiche e sportive disponibili.
Negli ultimi 10 anni, l’interesse per questo tipo di scuole è cresciuto moltissimi anche tra le famiglie italiane.
Sempre più studenti italiani ogni anno frequentano questa tipologia di college per un anno scolastico all’estero, un trimestre o semestre di scuola superiore, oppure per completare il liceo e conseguire il diploma IB o A level”.
Una caratteristica delle boarding schools inglesi è quella di essere una vera e propria scuola, attiva durante l’anno scolastico e con la maggioranza di studenti locali (quindi inglesi) che studiano e vivono insieme a studenti provenienti da tutto il mondo.
Esistono boarding schools un po’ in tutto il Regno Unito, a circa 1 ora di treno dalla capitale come anche nei Midlands o intorno a Bristol, per esempio.
Per quanto riguarda Londra città, spesso per motivi di spazio vale quanto indicato per le università inglesi: più che di boarding schools, in questo caso si tratta di scuole medie e superiori private che hanno una struttura residenziale annessa o poco distante dalla scuola, con supervisione h24 da parte dello staff della scuola (trattandosi di studenti minorenni).
In entrambi i casi si tratta di un’opportunità che merita di essere valutata dai genitori interessati alle migliori scuole inglesi per un anno all’estero o il diploma dei propri figli.
In college ci sono tanti italiani?
Un luogo comune molto diffuso è che studiando in college si trovino molti studenti italiani.
Non è sempre vero.
Per le vacanze studio estive comprensive di corsi di inglese e attività è possibile siano presenti molti italiani, specialmente se si sceglie di partire in luglio.
Tuttavia, ci sono moltissime vacanze studio che regolano il numero massimo di studenti della stessa nazionalità, fissano al 20% massimo di presenze per ogni Paese.
Inoltre le vacanze studio “accademiche” che abbiamo visto sopra, quindi per arte, STEM, business e altre tematiche, di solito hanno pochi italiani e una presenza di studenti molto internazionale.
La lingua parlata quindi è sicuramente l’inglese.
Per le università inglesi, invece, dipende dal corso di studi, dall’anno e dalla sede. Stando alle ultime statistiche, gli studenti italiani in università inglesi sono circa 14mila, su un totale di 152 mila studenti Europei. Una nazionalità molto presente, ma non dominante.
Infine le boarding schools: gli studenti italiani in questa tipologia di college sono di solito sono massimo 10 ogni 400 studenti totali per scuola.
Si tratta quindi di un numero limitato sia rispetto al totale degli studenti inglesi (che sono circa l’80% del totale) che rispetto al numero di studenti provenienti da altri Paesi (Russia, Cina, Nigeria, Francia, Germania, e tanti altri).
Oltre all’eccellenza accademica e all’ottimo supporto offerto agli studenti, le boarding schools sono quindi una garanzia di imparare realmente la lingua inglese durante il periodo di studio all’estero.