Brexit, il Big Ben suonerà a Londra il 31 gennaio?

Brexit, il Big Ben suonerà a Londra il 31 gennaio?

Il Big Ben dovrà suonare il prossimo 31 gennaio a Londra per annunciare la Brexit: è questa la proposta che Boris Johnson, primo ministro britannico, ha accolto con favore. L’idea piace anche ai sostenitori della Brexit, che vedono in questa possibilità un segnale molto positivo.

L’obiettivo sarebbe quello di far suonare la campana della celebre torre, che non si fa sentire dal 2017. Proprio in quell’anno infatti sono cominciati i lavori per la ristrutturazione della torre che ospita la campana.

L’idea è quella di riattivare il Big Ben entro il 31 gennaio, per permettere alla campana di suonare alle ore 23, il momento in cui la Gran Bretagna uscirà dall’Europa ufficialmente.

Si cercano delle donazioni per il Big Ben da parte di eventuali sostenitori

La proposta in questione relativa alla campana del Big Ben di Londra è stata in realtà respinta dalla Commissione alla Camera dei Comuni. Questo è successo proprio a causa delle spese che un progetto di riattivazione del sistema dovrebbe comportare.

Si tratta di spese eccessive, quindi, ma c’è chi non rinuncia all’idea. Infatti un portavoce del primo ministro britannico ha spiegato che non c’è un progetto del Governo per raggiungere questo obiettivo. Non è escluso però che possano arrivare delle donazioni da parte di altri sostenitori.

Servirebbero in particolare più di 500.000 sterline per il ripristino del corretto funzionamento della campana e per la realizzazione di un impianto provvisorio che permetta di effettuare il lavoro di ripristino.

Celebrazioni in occasione della Brexit: sì o no?

Intanto in generale in Gran Bretagna ci si chiede se sia il caso di effettuare delle vere e proprie manifestazioni per celebrare l’uscita dall’Europa del Paese. Non si tratta solo di Big Ben, anche se questa è un’iniziativa che sta suscitando parecchie polemiche.

Infatti ad esempio il portavoce della Camera dei Comuni, Lindsay Hoyle, ha invitato le persone a riflettere sull’effettiva opportunità di spendere tanto denaro per un’iniziativa che sarebbe seguita esclusivamente da poche persone, quelle che abitano nei dintorni e i turisti presenti.

Nigel Farage, invece, è tra i sostenitori della Brexit e tra le possibilità di cui parla c’è quella dell’organizzazione di una festa per l’ultimo giorno del mese in corso che dovrebbe svolgersi a Parliament Square. Da qui si sentirebbe proprio il suono del Big Ben.

Qual è la migliore opportunità da seguire? Sarebbe opportuno permettere di mettere in atto dei lavori straordinari per fare in modo che la campana possa suonare il 31 gennaio? La proposta di un progetto di crowdfunding sperato da molti per la realizzazione di un evento di questo tipo troverà accoglimento in parecchi sostenitori?