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Alla scoperta della Valle dei Templi di Agrigento: l’itinerario da seguire

Paesaggi mozzafiato e bellezze storico-culturali di grande pregio: sono questi gli ingredienti fondamentali della Valle dei Templi, uno dei siti archeologici più famosi d’Italia. La Valle dei Templi, situata ad Agrigento, può essere definita come un luogo incantevole, tutto da scoprire. In particolare nel parco archeologico si possono notare templi dorici che risalgono al periodo ellenico. Ogni anno questo sito è visitato da turisti che vengono da tutto il mondo.

Puoi avere molte possibilità di viaggiare comodamente per raggiungere la Valle dei Templi. Per esempio puoi andare direttamente da Porto Empedocle ad Agrigento attraverso la Ferrovia dei Templi e arrivare così direttamente in un luogo dotato di grande fascino.

Nel 2014 questa ferrovia è diventata una di quelle turistiche nazionali, percorrendo una tratta storica. La ferrovia in questione si ferma all’interno del parco archeologico, permettendo ai passeggeri di scendere e di fare una visita proprio nella Valle dei Templi.

Quali sono i templi più importanti

La Valle dei Templi è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco. Tra i templi principali possiamo ricordare sicuramente il Tempio della Concordia, che è quello più conservato. È stato costruito a partire dal 430 a.C. All’interno della struttura, preceduta da un’anticamera, erano custoditi il tesoro e i doni votivi.

Un altro tempio molto interessante che troviamo nel parco archeologico di Agrigento è il Tempio di Era Lacinia contraddistinto da 34 colonne. Risale intorno al 450 a.C.

Poi possiamo ricordare ancora il Tempio di Zeus, che gli agrigentini hanno costruito dopo aver sconfitto i cartaginesi ad Himera. Era largo 56 metri e riusciva ad accogliere circa 42.000 persone.

Molto importante e conosciuto anche il Tempio di Demetra. Questa struttura è stata costruita intorno al 470 a.C. Non aveva un colonnato esterno ed era formata da una cella preceduta da un pronao a due colonne.

L’itinerario da compiere

Ma Agrigento è davvero ricca di luoghi da vedere. Per esempio possiamo rintracciare i segni tipici delle opere letterarie di Pirandello e tutti i riferimenti che si trovano all’interno di un’altra opera letteraria importante, come il Gattopardo, e più di recente possiamo seguire le orme di Montalbano.

Nella Valle dei Templi possiamo seguire un itinerario splendido che inizia dalla rupe atenea, dove troviamo il Santuario di Zeus e di Atena. Sull’estremità orientale è possibile ammirare il Tempio di Demetra, che oggi si trova inglobato nella chiesetta di San Biagio.

Sempre puntando sullo stesso percorso si possono visitare i resti di fortificazioni greche. Andando lungo la via panoramica, possiamo vedere il Tempio di Giunone.

Poi da qui possiamo prendere la Via Sacra. Sulla sinistra troviamo resti delle mura greche e possiamo vedere il Tempio della Concordia. Sulla destra invece sono situati la Villa Aurea, che è una zona sepolcrale, il Tempio di Ercole, che è il più antico dei templi di questa zona.

Dopo la Via Sacra entriamo nel Tempio di Zeus e proseguendo verso il basso troviamo il Santuario delle Divinità Ctonie dedicato a Demetra e Persefone.

In questa zona possiamo immergerci anche nei profumi e nella visione del Giardino della Kolymbetra, un agrumeto che è gestito dal FAI.

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